Interveniamo nuovamente per denunciare le criticità e il pessimo clima che si stanno verificando all’interno dei Centri di recapito di Sicilia.
In particolare, ci riferiamo ai seguenti fatti:
- Un assetto organizzativo incerto, che stenta a stabilizzarsi, a causa dell’arretramento delle Lavorazioni Interne dei CD. Questa riorganizzazione ha di fatto modificato, spesso rendendole estremamente complesse, le attività delle risorse applicate, sia per il management dei CD che per gli addetti al recapito.
- L’elevata presenza di lavoratori CTD, che in più di un Centro ha persino superato l’organico stabile. Questi lavoratori, seppur fortemente motivati e inclini ad offrire la massima disponibilità e collaborazione, non sempre risultano in possesso di un accettabile bagaglio professionale.
- L’azienda si rileva particolarmente attenta nel disporre e distribuire in buone quantità contestazioni e provvedimenti disciplinari nei confronti dei lavoratori.
Questi fattori, insieme alle seguenti problematiche che, in altre occasioni, sono stati da noi messi in luce, contribuiscono a creare un clima di tensione e di incertezza all’interno dei Centri di recapito:
- Gravi ritardi nelle alimentazioni dei CD del prodotto proveniente dai centri accentranti.
- Elevato numero di prodotto destinato al PTL in disguido che necessità di ulteriore lavorazione che non si capisce a chi è affidata (ripartizione e distribuzione).
- Mancata osservanza dei contenuti dei mod. 44r in riferimento agli orari di uscita (mai rispettati e costantemente in ritardo) e di rientro, oltre che nel numero massimo di oggetti a firma.
- Difforme impiego delle LB rispetto agli Accordi vigenti, in termini di percorrenze e numero medio di punti di consegna, oltre all’affido di prodotto non di pertinenza.
- Continue richieste di prestazioni straordinarie (inclusi i giorni festivi), il più delle volte assecondate da tutto il personale per senso di collaborazione.
- Gravi carenze riguardo la puntuale manutenzione della flotta aziendale che, oltretutto, spesso risulta insufficiente e sottostimata rispetto agli addetti in servizio.
- Imporre il sovraccarico dei mezzi con gravi rischi per la sicurezza oltre che disattendere il codice della strada.
- Continue e pressanti richieste di complesse attività, molto spesso superflue e soprattutto non pertinenti, in carico al management dei CD, a loro volta obbligati a risolvere molte delle questioni anzidette.
Pur comprendendo le azioni di controllo attuate legittimamente dall’azienda, riteniamo che, prima ancora, l’azienda ha l’obbligo di assicurare e garantire tutte le condizioni fissate dal CCNL e dagli Accordi in vigenza. Le condizioni che stiamo denunciando, invece, sono palesemente disattese e minano oltretutto il clima degli uffici e la serenità dei lavoratori. Per questo motivo, chiediamo all’azienda di intervenire urgentemente per risolvere le criticità che abbiamo evidenziato e di garantire ai lavoratori un ambiente di lavoro sereno e dignitoso.
Cordiali saluti,
Il Segretario Regionale
(Maurizio Affatigato)
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