Come è ormai risaputo, in questi ultimi mesi, la riorganizzazione dei Servizi Postali è la questione di maggior importanza e delicatezza al tavolo del confronto relazionale.
E’altresì noto che, dopo non poche difficoltà, si sta riavviando una difficile e serrata trattativa attraverso un ampio calendario di incontri nazionali, programmati tra OO.SS. e Azienda, che lasciano prefigurare un impegno lungo e travagliato.
Infatti, prima ancora di un semplicistico ridimensionamento, il confronto fra le parti dovrà affrontare con serietà, equilibrio e responsabilità, gli indirizzi, gli aspetti tecnici e le finalità che, negli intenti, presuppongono ad un serio rilancio dei servizi postali
Purtroppo tali scelte ed indirizzi relazionali appaiono non albergare nella nostra regione.
Ci siamo accorti che, da più parti, ci si affanna a voler anticipare i tempi del negoziato, anticipando soluzioni e passando di fatto a insensati e intempestivi interventi, utili solo a destabilizzare gli equilibri e l’intero sistema organizzativo ancora in atto.
Alcuni Responsabili di CPD, CSD e PDD, infatti, non solo “comunicano” in maniera completamente distorta notizie e certezze sulle future decisioni ma, in qualche caso, arrivano persino a dare seguito a deliberati interventi operativi senza il placet degli organismi aziendali che, a tutt’oggi, sono ancora impegnati nella soluzione della delicata tematica.
Ancora si annunciano le presunte “novità”, entrano nelle specificità, individuando e quantificando già i ridimensionamenti che riguardano i centri e arrivano persino a modificare deliberatamente le zone di recapito.
Se si fossero informati sui percorsi della trattativa, a livello centrale, in atto ed ancora in itinere, avrebbero evitato di diffondere in categoria panico e allarmismo che di sicuro non sono gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere, in primis, dall’Azienda stessa.
Rasserenare la categoria, prepararsi ad un approccio serio, responsabile e condiviso con il nuovo, trasmettendo al momento giusto gli indirizzi con la professionalità che dovrebbe essere propria del ruolo, è ciò che si richiede per il prossimo futuro.
Un compito, quest’ultimo, delicato al quale tutti dovranno attenersi, pena la mancanza di una visione chiara del momento ed il fallimento dell’importante obiettivo.
Ricordiamo a tutti i protagonisti che gravitano nel settore che gli incontri tra OO.SS. e Azienda, a livello centrale, dopo lunga interruzione riprenderanno domani 12 Maggio e si concluderanno quando sarà raggiunta la piena e trasparente condivisione, necessaria e indispensabile affinché l’ennesima e forse più delicata trasformazione si riveli funzionale per un serio e proficuo rilancio dei servizi postali.
Auspichiamo perciò che, in attesa dell’esito ufficiale del negoziato, la quotidiana ’informazione’, frutto di personali interpretazioni, non determini ancora una volta un ostacolo alla corretta gestione dei futuri e condivisi processi di riorganizzazione
NATURALMENTE NELL’INTERESSE DI TUTTI !
Palermo, 11.5.2010
Distinti saluti. IL SEGRETARIO REGIONALE
(G. LANZAFAME)
PANICO E ALLARMISMO NEI SERVIZI POSTALI
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